Sale e luce
V Domenica del Tempo Ordinario – Anno A
Vangelo: Mt 5,13-16
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «13Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.
14Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, 15né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. 16Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli».
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Che cosa sono io, cosa sono gli altri? Piccole creature sparse nel mondo, minuscoli esseri quasi impercettibili in questa sconfinata terra dove tutto si perpetua da milioni di anni e ogni cosa, anche la più insignificante, sembra aver trovato il suo posto nel funzionamento del creato. Già, cosa sono io, cosa sono gli altri?
«Voi siete sale della terra, voi siete luce del mondo». Voi siete ciò che manca a questo mondo sconfinato, ci ricorda Gesù, voi siete il completamento di ciò che il Padre ha iniziato. Tutto funziona alla perfezione in questo creato meraviglioso, ma due cose mancano per essere perfetto: sapore e lucentezza. A questo Io vi chiamo: A esserlo per gli altri, non solo per voi stessi, ma per gli altri.
Il mondo non ha sapore e luce perché non conosce la parola del Vangelo e mancano uomini capaci di portarne l’annuncio; ciò che manca è la bellezza della vita buona che il Figlio di Dio è venuto a portare. “Beati voi”, c’era stato detto domenica scorsa, se vivete alla maniera di Dio. Ecco perché “sale e luce”; perché capaci di incarnare il desiderio di Dio, di portare il Suo stesso respiro, la Sua beatitudine.
Il mondo ha bisogno di “sapore” e di “luce”; il mondo ha bisogno di costruttori di pace, di uomini misericordiosi, capaci avere un cuore puro e mite. Il mondo ha bisogno di Vangelo annunciato, di Parola che penetri il cuore delle genti per darvi sapore e luce. Gesù chiama noi suoi discepoli a dare sapore e colore alla vita nostra e degli altri, a mostrare la bellezza di Dio impressa nel cuore di ogni uomo, a dire a ciascuno “tu sei prezioso!”, per questo Dio ti ama.
Siamo sale per aiutare ogni uomo a rialzarsi, per non permettere che il suo cuore si corrompa e dimentichi la bellezza che Dio gli ha dato. Noi siamo sale perché nessuno perda l’opportunità di assaporare la bellezza della vita; siamo luce perché a nessuno sia tolta la possibilità di vedere i colori della vita propria e altrui.
Voi siete sale del mondo perché capaci di amare, di donare, di mettervi insieme per costruire relazioni, fare fiorire la vita e vivere il Vangelo.
Voi siete luce perché quando amate veramente il mondo risplende e tutto diventa più visibile.
Don Gino Giuffrè