Don Luigi Vitale è il nuovo Assistente Nazionale del Mieac
Il Movimento di Impegno Educativo di Azione Cattolica accoglie con gioia la nomina ad Assistente nazionale di don Luigi Vitale, attualmente Assistente del Mieac della diocesi di Nola, proprio nel giorno in cui si celebra la VI Giornata Internazionale dell’Educazione.
Don Luigi Vitale, 54 anni, è sacerdote della diocesi di Nola dal 2009.
Laureato in Architettura nel 1997, ha lavorato sopratutto nel campo del restauro dei monumenti. Dopo aver conseguito alla Gregoriana la licenza in Storia e BB.CC. della Chiesa, dal 2012 insegna Arte e Archeologia Cristiana all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Nola-Acerra.
Svolge inoltre, in diocesi, il servizio di Vicario zonale, di parroco delle comunità di Lauro e di Marzano di Nola e di assistente diocesano unitario dell’Azione Cattolica.
Alla Conferenza Episcopale Italiana va il grazie del Mieac nazionale per la nomina di don Luigi e a don Innocenzo Bellante la gratitudine per aver accompagnato da Assistente nazionale il cammino del Mieac, con competenza, spirito di servizio e stile evangelico.
Il saluto di don Luigi
È con gratitudine e spirito di servizio che accolgo la notizia della nomina ad assistente ecclesiastico nazionale del Movimento di Impegno Educativo di Azione Cattolica.
Ringrazio sentitamente il Consiglio permanente della Conferenza episcopale italiana nella persona del presidente Sua Em. card. Matteo Zuppi, nonché l’assistente generale dell’Azione Cattolica, S. Ecc. mons. Claudio Giuliodori e il vescovo di Nola S. Ecc. mons. Francesco Marino per la fiducia accordatami.
Saluto con cordiale affetto il presidente nazionale dell’Ac, prof. Giuseppe Notarstefano, la Presidenza e l’intero Collegio degli assistenti nazionali di Ac, con il quale mi è dato di condividere questo nuovo impegno.
Assicuro disponibilità piena e fattiva collaborazione al presidente nazionale del Mieac, prof. Giovanni Battista Milazzo, all’equipe nazionale, a tutti i gruppi d’Italia e a ciascun aderente, per continuare, nel solco del lavoro generosamente svolto dal mio predecessore don Enzo Bellante, a servire il Signore Gesù, la sua Chiesa e la società attraverso l’impegno educativo.
In questi tempi particolarmente difficili, sopratutto per le giovani generazioni, avverto che la cura per l’educazione alla pace, al bene comune e al senso trascendente della vita umana sia un impegno imprescindibile per ogni battezzato in Cristo e in particolare per i pastori della Chiesa. Grato al Signore per questa ulteriore preziosa occasione che mi viene offerta – come già nell’Ac e nel Mieac di Nola – non senza trepidazione rinnovo la mia disponibilità e il mio impegno per le attività a livello nazionale della nostra realtà associativa.