Gesù coinvolge nella sua “rete” quanta più gente possibile: tutti coloro che a lui vogliono associarsi e in lui vogliono sperare.
E’ tempo di re-agire. E’ tempo di impegno educativo- E’ tempo di aderire al MIEAC
Pubblichiamo e sottoscriviamo l’appello di padre Alex Zanotelli ai giornalisti italiani affinchè venga rotta “l’omertà del silenzio mediatico che grava soprattutto sull’Africa” e sulla “crescente sofferenza dei più poveri ed emarginati”.
Che cosa hanno in comune i like dei social network, la cioccolata e le vincite di denaro al gioco? No, non è un indovinello a trabocchetto. Esiste davvero una correlazione tra queste tre cose apparentemente tanto distanti l’una dall’altra.
Il Figlio di Dio non condanna la donna: perché infliggere altro dolore, altra sofferenza, altra mortificazione? Già quella donna (e in lei tutti noi peccatori) è umiliata dal peccato commesso. Gesù non la può condannare perché lui è la misericordia di Dio, capace di guardare dritto negli occhi dei peccatori, di arrivare al cuore di…
«Quanto abbiamo udito che accadde a Cafàrnao, fallo anche qui, nella tua patria!»
Quanto bisogno abbiamo di essere liberati dalle schiavitù dei falsi valori che ci rendono prigionieri, di avere occhi limpidi e sguardi puri per vedere le sofferenze dei nostri simili, vicini e lontani; e quanto bisogno abbiamo tutti, ma proprio tutti, di liberarci da quanto ci opprime.
La giornata mondiale del volontariato, che celebriamo qui, oggi, tutti insieme, è l’occasione per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sul valore dell’impegno e della gratuità, che rendono più umane e più vivibili le nostre città, le nostre contrade e quelle di tutto il mondo.
Ci sono tre linguaggi: il linguaggio della testa, il linguaggio del cuore, il linguaggio delle mani. L’educazione deve muoversi su queste tre strade. Insegnare a pensare, aiutare a sentire bene e accompagnare nel fare, cioè che i tre linguaggi siano in armonia; che il bambino, il ragazzo pensi quello che sente e che fa, senta…
Gesù porta ad esempio il gesto della vedova perché ama gli umili e i semplici. Ama chi, pur rimanendo nell’anonimato, è capace di compiere piccoli gesti, ma che lasciano nel cuore di Dio e degli uomini impronte indelebili. Che sia questo il male della vita moderna: l’incapacità di tutti, anche della Chiesa, di lasciare impronte…
Un appello di Save the Children in favore delle decine di migliaia di bambine e bambini che stanno arrivando in Italia, Grecia, Serbia, Libano ed Egitto per fuggire da guerra e fame.
«Ospiti di riGuardo. Coltivare l’umano capace di futuro»
PROGRAMMA CONVEGNO
Saluto di Mons. Mazza, vescovo di Fidenza - 1 aprile 2015
Omelia di Mons. Mazza, 3 maggio 2015
MATERIALI
Chiaroscuro. Inquadrature e sequenze dagli scenari d’oggi. Narrazioni multimediali per un discernimento cooperativo (prof. Elio Girlanda)
Ri-guardiamo il mondo "a…