Mettere al centro nelle comunità i nonni e gli anziani è l’unica vera alternativa alla cultura dello scarto, nella consapevolezza del valore che essi rappresentano per le famiglie, la Chiesa e la società.
Commemorare vuol dire tradurre quotidianamente la memoria in impegno sociale, in esercizio della cittadinanza e di partecipazione al bene comune, sostenuti da convinte motivazioni etiche e scelte morali. Sono questi gli antidoti che garantiscono la libertà delle persone, la giustizia degli uomini, preservano la democrazia dei popoli, promuovono la crescita civile della società.
Il Signore gli dia sempre forza, sostegno e lo conservi a lungo a guida della Chiesa!
Il Mieac saluta il nuovo presidente nazionale dell’ACI, prof. Giuseppe Notarstefano e gli augura buon impegno associativo perché l’Azione Cattolica Italiana possa sempre più “farsi prossimo” nella chiesa e nella società, in ascolto dei territori, “sentendone i bisogni, intrecciando relazioni fraterne”, secondo le raccomandazioni del Santo Padre Francesco.
Il Mieac, inoltre, coglie l’occasione per ribadire…
Un cammino di sette anni che vedrà impegnate in diversi modi le nostre comunità, perché diventino totalmente sostenibili, nello spirito dell’ecologia integrale.
Celebriamo Falcone, la moglie e la scorta quando riteniamo nostro interesse operare per il bene comune, e non preferiamo sottoporre il bene comune al nostro interesse.
Ad Agrigento, è stato beatificato Rosario Angelo Livatino, martire della giustizia e della fede.
La gratitudine del Mieac a papa Francesco nell’ottavo anniversario della elezione a Sommo Pontefice.
Dall’educazione possono e devono venire gli antidoti per evitare mali sempre più pericolosi e vivere questo nostro tempo con l’equipaggiamento adeguato a tutte le dimensioni del nostro essere umani: esistenziale, spirituale, culturale, sociale, economica, politica.
Nella Giornata Mondiale dell’ Educazione, l’invito ad aderire al Movimento di Impegno Educativo di Azione Cattolica.
Debellare la cultura dell’indifferenza, dello scarto e dello scontro, oggi spesso prevalente.
Sussidio per la formazione personale e di gruppo: “Fratelli tutti”