Nel nuovo numero di Proposta Educativa: Coltivare l’umano, farlo trasparire nelle scelte e nelle azioni concrete, quotidiane… ampliarlo per un presente ed un futuro all’insegna della centralità di ogni persona, soprattutto e innanzitutto della persona povera, indifesa, scartata, umiliata e offesa.
Ci sono tre linguaggi: il linguaggio della testa, il linguaggio del cuore, il linguaggio delle mani. L’educazione deve muoversi su queste tre strade. Insegnare a pensare, aiutare a sentire bene e accompagnare nel fare, cioè che i tre linguaggi siano in armonia; che il bambino, il ragazzo pensi quello che sente e che fa, senta…
Siamo ancora bel lontani dal tradurre in fatti i princìpi sanciti dalla Convenzione. Anche nel nostro Paese tantissimi bambini e ragazzi continuano ad essere vittime di abusi, violenze, emarginazioni di varia natura.
Tra le molte responsabilità degli adulti la violazione soprattutto del diritto dei bambini a vivere in pieno la loro età, senza accelerazioni…
(Mimmo Sinagra) - “Allah akbar!” è stato il grido dei militanti dell’IS durante la carneficina di Parigi, “Dio è il più grande!”. Un grido satanico, più che religioso: una bestemmia. Il percorso “religioso” dell’umanità, che pure ha visto periodi di fanatismo attraversare tutte le fedi (compresa la cattolica), è sfociato infine nella consapevolezza che Dio…
Non voglio qui disegnare in astratto un «nuovo umanesimo», una certa idea dell’uomo, ma presentare con semplicità alcuni tratti dell’umanesimo cristiano che è quello dei «sentimenti di Cristo Gesù» (Fil 2,5). Essi non sono astratte sensazioni provvisorie dell’animo, ma rappresentano la calda forza interiore che ci rende capaci di vivere e di prendere decisioni.
Il Papa, come Francesco d’Assisi, è veramente innamorato di Madonna Povertà. Nulla di ciò che sta avvenendo deve sminuire la sua figura, considerandolo silenzioso spettatore o quasi complice dei misfatti appurati; anzi egli è fermamente deciso a stroncarli, aiutato dai suoi sempre più numerosi fedeli collaboratori; perfettamente consapevole che la Chiesa non è costituita da…
La Presidenza nazionale dell’Azione Cattolica Italiana – e con essa il MIEAC – esprime in maniera forte e pubblica al Santo Padre i più profondi sentimenti di affetto e filiale vicinanza, di solidarietà per i gravi atti di slealtà che vengono compiuti a danno della Chiesa e della Sua persona, di gratitudine per la…
Sono passati 38 anni dalla scomparsa di Giorgio La Pira. Un cristiano che ha lasciato una grande testimonianza di fede e di impegno civile per la crescita sociale, la promozione della pace e l'affermazione dei diritti. Portò in politica la carica profetica della sua fede, ma nonostante ciò non volle mai prendere la tessera della Democrazia…
Il problema non sussiste nel “fare festa”, anzi in quei giorni è bene festeggiare ma non per il messaggio che trasmette Halloween, bensì perché quei Santi, che il 1 novembre ricordiamo, sono già nella gioia della resurrezione. Non lasciatevi appiattire dalla globalizzazione commerciale che vuole distruggere le singolarità che appartengono ai diversi popoli e ai…
Per questo occorre fuggire almeno da due tentazioni: la spiritualità del miraggio e una fede da tabella. Occorre, invece, uno sguardo guarito e salvato, camminare insieme ed essere popolo. Un popolo che non esclude i poveri e gli svantaggiati.
Sabato 17 ottobre ricorre la Giornata Mondiale del Rifiuto della Miseria
Nella “Galilea delle genti” del nostro tempo ritroveremo lo spessore di una Chiesa che è madre, capace di generare alla vita e attenta a dare continuamente la vita, ad accompagnare con dedizione, tenerezza e forza morale. Perché se non sappiamo unire la compassione alla giustizia, finiamo per essere inutilmente severi e profondamente ingiusti.