52a Giornata Mondiale della Pace.
Giuseppe, con Maria sua sposa, salì «alla città di Davide chiamata Betlemme» (Lc 2,4). Stanotte, anche noi saliamo a Betlemme per scoprirvi il mistero del Natale.
In qualsiasi luogo giunge Maria, con lei arriva Gesù! E come il cuore di Elisabetta, anche quello di ogni uomo si apre alla gioia, accoglie benedizione; anzi giunge vita nuova, bella, buona.
Venne fra la sua gente, ma i suoi non l’hanno accolto.
A quanti però l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio
Fare rete con l’educazione significa permettere alle persone di rialzarsi in piedi, di rimettersi in cammino con piena dignità, con la forza e il coraggio per affrontare la vita valorizzando i propri talenti e la propria operosità.
Le folle lo interrogavano: «Che cosa dobbiamo fare?».
Ciascuno è chiamato a contribuire con coraggio e determinazione, nella specificità del proprio ruolo, al rispetto dei diritti fondamentali di ogni persona, specialmente di quelle “invisibili”.
«Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza».
Rallegrati Maria, gioisci umanità tutta, perché Dio riempie il tuo vuoto, il tuo nulla; sia felice il tuo cuore, umanità tutta, perché non sei più sola: “Il Signore è con te!”, ha posto in te il suo cuore. Dio è con te e ti tiene stretta nel Suo abbraccio infinito.
Itinerario associativo del Mieac 2018-19: «Non abbiamo paura di restare umani. Il coraggio dell’educazione».
Usi e abusi del digitale: rischi e potenzialità
Ogni tecnica inventata dall’uomo nella sua storia per oggettivare la memoria è ciò che i Greci chiamavano pharmakon, ovvero sia rimedio che veleno. Lo è stato per la scrittura, lo è oggi per le tecnologie digitali. Oggi la scuola è profondamente condizionata da questo nuovo passaggio. I…
33° Giornata internazionale del volontariato indetta dall’Onu: “Quando le persone fanno la differenza. Il volontariato che tiene unite le comunità”.