Tutti indietro

Un po’ datato dal punto di vista politico, dal momento che è’ stato pubblicato nel 2010, il testo “Tutti indietro” di Laura Boldrini, costituisce un preziosissimo contributo per la comprensione dei movimenti migratori dall’Africa, ma, più’ ancora, dall’Oriente verso l’Europa, come si sono andati sviluppando dietro le quinte delle informazioni spesso affrettate e per ciò stesso approssimative, fornite dai mass media.

Prima di rivestire l’attuale carica di Presidente della Camera dei Deputati, l’Autrice e’ stata, per diversi anni, portavoce dell’UNHCR, l’Agenzia dell’ONU che si occupa dei rifugiati, avendo, come principale obiettivo, quello di conoscere le situazioni di estrema emergenza in cui essi si trovano e di sollecitare i governi ad intervenire in modo efficace, risolutivo e duraturo.

Il libro, quindi, dall’inizio alla fine, si nutre di questa esperienza di frontiera vissuta dall’Autrice in prima persona nei luoghi in cui, in questi ultimi anni, i diritti umani sono stati più’ duramente calpestati, costringendo milioni di uomini, donne e bambini a vivere in situazioni che solo chi le ha viste da vicino ed ha, come la Boldrini, una forte capacità di dare voce a chi non ha voce, può nitidamente ricordare e raccontare.

La speranza è che una lettura quanto più’ oggettiva possibile dei drammi vissuti, aiuti a rimuovere quei pregiudizi, purtroppo, ancora assai diffusi in ampi strati della popolazione italiana e occidentale in genere e spesso capaci di generare comportamenti carichi di astio e di violenza, spontanea o organizzata, nei confronti del diverso.

È’ davvero impressionante la nitidezza con cui le diverse situazioni vengono narrate in tutto il libro, che ha, pertanto, un taglio autobiografico, reso ancora più’ evidente dal fatto che, qua’ e la’, si intravede la storia personale dell’Autrice,  il suo rapporto con la famiglia d’origine e con le persone, la figlia e il compagno, che rendono più fortemente carica di significato la sua vita quotidiana.
Un libro la cui lettura appassiona e molto aiuta a capire.

(Anna Maria Vultaggio)