Un’Europa nuova e diversa
In un momento in cui viene fortemente messa in discussione l’attuale Unione Europea, si ripropone in tutta la sua importanza il discorso che Papa Francesco ha pronunciato il 25 novembre del 2014 al Parlamento europeo.
Un intervento permeato da una lucidità di analisi e una puntuale progettualità che possono rappresentare i segnavia di un percorso condiviso per costruire insieme una “nuova” e “diversa” Europa.
«E’ giunta l’ora di costruire insieme l’Europa che ruota non intorno all’economia, ma intorno alla sacralità della persona umana, dei valori inalienabili; l’Europa che abbraccia con coraggio il suo passato e guarda con fiducia il futuro per vivere pienamente e con speranza il suo presente. È giunto il momento di abbandonare l’idea di un’Europa impaurita e piegata su sé stessa per suscitare e promuovere l’Europa protagonista, portatrice di scienza, di arte, di musica, di valori umani e anche di fede. L’Europa che contempla il cielo e persegue degli ideali; l’Europa che guarda e difende e tutela l’uomo; l’Europa che cammina sulla terra sicura e salda, prezioso punto di riferimento per tutta l’umanità!».